
I 10 Comandamenti per la tua sicurezza online
E’ appena trascorso Natale, chissà quanti avranno ricevuto in regalo Smartphone e Tablet di ogni marca e colore. Magari molti di loro non hanno mai navigato su internet quanto gli utenti più “navigati” (gioco di parole decisamente voluto). Per questi “novizi” di internet, ma anche per quelli che si ritengono più esperti, come il sottoscritto, ho formulato un “decalogo” che raccolga i consigli più importanti da tenere presente, per una navigazione tranquilla in acque calme e non burrascose 😉
1) Prima di cliccare un link contare fino a 1000
Non cliccare links che arrivano da amici e soprattutto estranei
- via posta elettronica
- via social network
- via messaggistica su smartphone
Mi rendo conto che la curiosità è tanta, soprattutto se il link è accompagnato da paroline magiche come “la nuova farfalla di Belen tatuata sul lato B”.
Al massimo basta chiedere al mittente se era sua intenzione mandarci quel link.
2) Occhio alla grammatica
Quando ricevi mail con una grammatica che fa aqua da tutte le parti, meglio lasciar perdere. E’ un chiaro segnale di un contatto truffaldino.
Spesso arrivano mail con proposte di lavoro da parte di aziende straniere, scritte con un italiano da google translate. Ma quale azienda seria invierebbe proposte di lavoro a italiani con una traduzione approssimativa? Tra l’altro ormai persino gli annunci di lavoro nel campo delle pulizie sono in inglese!
3) Quando sei nato e il tuo numero di telefono? Scordali sui social network 😉
Attraverso data di nascita e numero di telefono si possono recuperare password e recapiti di ogni tipo.
4) Password di almeno 10 caratteri, alfanumerica e cambiate periodicamente.
5) Utilizzare un password manager
Se al comandamento 4 hai pensato: “come faccio a ricordarmi una password alfanumerica lunga 10 caratteri?” prendi in considerazione un programma che raccolga tutte le password che utilizzi, così non le dimentichi.
6) Ricordarsi di fare logout da un pc, un tablet o uno smartphone che è non è il tuo.
7) Creare una password specifica per ogni servizio online.
Sarebbe più comoda un’unica password per ogni social network, forum, servizio online che si utilizzano. Ma se riescono a rubartela, hanno accesso a tutta la tua vita digitale. Meglio differenziare le password tra loro.
8) Quando non ne hai bisogno, togli il gps e il wifi dal tuo smartphone o tablet
Attraverso il wi-fi un hacker può entrare nel tuo dispositivo. Connettiti alle reti sicure e conosciute.
9) Leggere con attenzione i privilegi di accesso delle app.
Se non sono conosciute e fidate, meglio non dare in pasto alle app e giochini vari i nostri dati di Facebook e dei vari social.
10) Usa sempre l’https nella barra degli indirizzi
Quando navighi su social network o servizi online non particolarmente conosciuti, meglio ricordarsi di utilizzare la connessione sicura tramite https. Eventualmente consiglio questa estensione per il browser che utilizzi.
https://www.eff.org/https-everywhere
Occhio alle truffe su Linkedin

Occhio alle truffe su Linkedin
Non è la solita bufala che corre sui Social Network. E’ stata segnalata dalla polizia postale. Mi riferisco alla truffa che viene organizzata via Linkedin.
Ti contattano attraverso il social network del lavoro. E’ un’azienda assolutamente per bene, seria, che si mostra molto interessata al tuo profilo.
Ti propongono un colloquio telefonico. Durante il quale viene ribadito l’interesse dell’azienda nei tuoi confronti. Durante il colloquio ti anticipano che ti verrà inviata una mail, magari proprio per sapere se verrai accettato a far parte del loro team.
Ti arriva la mail di conferma, con un link. Che tu, preso dall’entusiasmo, clicchi senza pensarci due volte (caspita, e il primo comandamento cosa diceva?)
Hai cliccato il link, hai dato il permesso a un programma molto cattivo di prendere possesso del tuo pc, delle tue informazioni, quasi sicuramente anche del tuo conto corrente online.
La buona notizia? Se sei disoccupato o se il tuo profilo lavorativo su Linkedin non è particolarmente “alto” dal punto di vista professionale e quindi remunerativo, non dovresti finire nelle mira dei cyber criminali.
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