Blocco dello scrittore e refusi, ecco i veri incubi per ogni blogger che si rispetti.
Come NON realizzare questi incubi e dormire sonni tranquilli senza ricorrere a litri di camomilla?
Leggi ad alta voce prima di postare
In realtà si tratta di un segreto di Pulcinella, tutti gli scrittori sanno che leggere ad alta voce è uno stratagemma per evidenziare refusi, ripetizioni e pasticci lessicali di varia natura. Ma molti blogger alle prime armi forse non sono a conoscenza di quanto sia utile la lettura a voce alta del proprio articolo.
Secondo gli psicologi durante la stesura di un post siamo talmente concentrati nella trasposizione di concetti complessi in scrittura che perdiamo di vista errori anche banali, come quelli di battitura.
Se non si è abituati a ripetere ad alta voce quello che si scrive inizialmente potrà sembrare imbarazzante. Rileggere il proprio scritto è un po’ come guardarsi allo specchio dopo una notte in bianco. Saltano all’occhio tutte le imperfezioni, non solo a livello di refusi, ma anche di ritmo, di punteggiatura, di lessico.
La lettura ad alta voce è un toccasana per rendere più fluido un post (solo per questo articolo, oltretutto molto breve, ho rivisto una decina di errori di varia natura). Ti rende più sicuro di quello che hai scritto e soprattutto ha il potere di semplificare la comunicazione.
Il Blocco del Blogger
Puoi anche disporre di un calendario editoriale denso di contenuti (a proposito di calendari puoi dare un’occhiata al mio post precedente), ma il blocco del blogger o dello scrittore è sempre in agguato.
Anche se padroneggi molto bene un determinato argomento, iniziare le prime 5-6 righe con una introduzione efficace e scorrevole spesso è il passaggio che può comportare più tempo e fatica.
La soluzione? Anche in questo caso si tratta di un altro segreto di Pulcinella: entrare subito nel vivo dell’articolo saltando del tutto l’introduzione. L’importante è rompere il ghiaccio, le righe introduttive sgorgheranno in modo naturale in un secondo momento.
Può non bastare il salto dell’introduzione. Quando non si è in forma a livello mentale e logico, il rischio è quello di deprimersi per quanto male si sta scrivendo. Ecco, il punto è proprio questo: mai deprimersi nè arrendersi. Il trucco è scrivere di getto, senza badare alla grammatica e alla sintassi. Scrivere e basta.
Al massimo riprendere la bozza dopo qualche giorno senza farsi prendere dall’ansia di finire l’articolo in un colpo solo.
Un altro trucchetto per superare il blocco dello scrittore è immaginare di scrivere ad un amico… immaginario (chiedo perdono per il gioco di parole).
Pensa a quando comunichi qualcosa ad un amico, magari su Whatsapp o su Telegram. Sei talmente rilassato che se commetti qualche errore di grammatica non ti preoccupi neanche di correggerlo (a meno che il tuo amico sia un insegnante di italiano 😅).
Il testo destinato ad un amico è più fluido e spontaneo. L’importante è rivedere quanto si scrive in un secondo tempo. Meglio avere bozze piene di errori da sistemare che tanti articoli mai scritti per paura del giudizio altrui (l’incubo più grande da superare quando ci si mette in gioco come blogger).
Buon Halloween! (Senza incubi, mi raccomando).