Ogni tanto la sogno ancora. E’ uno dei miei incubi peggiori. Parlo della matita rossa e blu che la mia maestra delle elementari utilizzava per sottolineare e distinguere gli errori più gravi (il blu) rispetto a quelli meno gravi (in rosso).
Per esorcizzare uno dei miei traumi infantili, ho pensato agli errori grossolani che riscontro maggiormente su Instagram e che consiglio vivamente di correggere. Alcuni di questi sono proprio da matita blu!
Prima una precisazione: sto parlando di Instagram dal punto di vista di una strategia di Social Media Marketing e non per usi puramente personali.
1. Il tuo account è privato
Potrà sembrare banale, ma ancora adesso mi capita di imbattermi in canali instagram di aziende che hanno deciso di blindare il proprio profilo. Avranno paura che qualcuno gli rubi le loro preziose foto?
Magari poi si lamentano perchè non riescono a suscitare engagement tra i loro followers… questo è un errore decisamente da matita blu.
2. Non hai inserito una descrizione
Un altro errore da matita blu? Non inserire nulla, ma proprio nulla nella breve bio che Instagram mette a disposizione. Questo campo ti permette di dare indicazioni importanti sul tuo business.
Sei a corto di idee? Vuoi scrivere qualcosa di ironico per differenziarti dagli altri? Ecco alcune tra le mie bio preferite (in inglese):
- *Insert your bio here*
- I still don’t understand Instagram, but here I am.
- I’m here to avoid friends on Facebook.
- My hobbies are breakfast, lunch, and dinner.
- I only use Instagram to stalk…
- This is my last Instagram bio ever
- When I’m not on Instagram I’m watching Netflix (link)
3. Non hai messo un link nella bio
Matita rossa per questo errore. Può essere che tu non abbia un sito web… cambio idea, è un errore da matita blu. Una descrizione senza un link significa sprecare l’opportunità di portare visitatori sul tuo sito web.
A meno che il tuo sito non sia responsive… a questo punto forse è meglio così!
4. Pubblichi sempre le stesse foto
Matita rossa e non blu. Perchè per un’azienda non è facile variare le foto, soprattutto per quelle che producono o vendono solo ed esclusivamente lo stesso articolo. Ma a quel punto sconsiglio vivamente di aprire un canale Instagram, mica è obbligatorio farlo.
Variare i contenuti non è facile, ma con un pizzico di fantasia, sempre se ti è rimasta ancora a disposizione dopo lo sforzo impiegato a scrivere una descrizione a effetto, si riesce a dare un tocco di varietà ai contenuti pubblicati su Instagram e sugli altri social.
E poi quando si è corto di idee ci sono sempre i gattini…
5. Ti hanno fatto un complimento e tu stai zitto
Ricevi un complimento sulla foto pubblicata e non rispondi? A parte il fatto che potrebbe essere un potenziale cliente, non mi sembra molto educato ignorare qualcuno che ha preso qualche attimo della sua vita per lasciarti un commento su un social network. Matita rossa, quasi blu! A casa mia è maleducazione.
6. Pubblichi foto senza regolarità
Ancora matita rossa. Non va bene pubblicare 2-3 foto al giorno per una settimana e poi sparire dalla circolazione per mesi.
Tra i miei contatti su Instagram ci sono “account estivi” che si scatenano durante la bella stagione. Dimenticando che gli utenti sui social sono attivi tutto l’anno.
Certo, se sei rimasto ancorato ai vecchi clichè del marketing per cui la bella ragazza fotografata sulla spiaggia funziona e tutto il resto no… hai ragione tu. Mi arrendo. (Ironia inside)
7. Non condividi le foto di Instagram su altri social network
Anche qui matita rossa, abbiamo visto errori più gravi.
Ogni tanto, non sempre, pubblica qualche fotina di Instagram sugli altri social. Potresti intercettare nuovi followers, portarli da un social all’altro e allargare il tuo seguito. Un’opportunità del genere non va sprecata.
Conclusioni
Sicuramente avrò dimenticato qualche altro errore grossolano che viene commesso su Instagram. Sarò lieto di leggerli tra i commenti.
Nel frattempo, per restare sul tema, potresti dare un’occhiata a questi brevi articoli:
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