Il Blog di LinkedIn è una novità introdotta da pochi mesi.
Nel corso dell’articolo vedremo come scrivere gli articoli, quale argomento scegliere e soprattutto perchè utilizzare il blog di LinkedIn è un’occasione da cogliere al volo!
Come scrivere gli articoli sul blog di LinkedIn ecco 4 consigli
I seguenti 4 consigli non valgono solo per LinkedIn. Sono le classiche regole della scrittura online, contestualizzate in base alle caratteristiche specifiche della piattaforma di publishing di LinkedIn.
Per esempio, l’immagine iniziale, come per ogni articolo che si rispetti, è fondamentale, è superfluo ricordarlo. Ma nel caso di LinkedIn bisogna fare attenzione a un particolare: la foto del tuo profilo che campeggia al centro. In questo mio articolo, dedicato ai social network più popolari di facebook, sembro egocentrico, la foto del mio profilo infatti è posizionata tra i tanti social (sembro un GerosaNetwork) 😉
Un’altra regola che vale per tutti i post e per tutti i blog è quella di condividere il contenuto sugli altri social network o via newsletter. Condividendo i tuoi post di LinkedIn su sugli altri social network o meglio ancora, sui gruppi di LinkedIn che hai aderito significa fare “atterrare” eventuali contatti rilevanti anche sul tuo profilo professionale di LinkedIn. Finora ho scritto solo 3 articoli, grazie a ognuno di questi il numero dei followers su LinkedIn è cresciuto in maniera esponenziale. Molti di questi followers non erano collegati al mio profilo personale di LinkedIn, così, a quelli più pertinenti con la mia professione, ho chiesto un collegamento per ampliare il mio network professionale.
Usare gli H1 H2 e H3 e formattare per bene il testo è una regola pressochè universale dello scrivere per il web. Vale anche per i post di LinkedIn bisognerebbe tenerlo sempre presente.
Anche la Call to Action finale è una pratica che non va mai trascurata nel mondo del blogging. Io in genere rimando al mio blog Social Daily, oppure chiedo di lasciare “mi piace” all’articolo stesso nel caso in cui sia stato apprezzato.
Cosa pubblicare sul blog di Linkedin?
Il mio suggerimento è quello di pubblicare articoli pertinenti alla propria professione. Ma non è da escludere la stesura di un post legato al mondo del lavoro più in generale.
Proprio come ha fatto Wendy McClelland nel suo articolo intitolato: ” Why I Say NO to Coffee Meetings”
Quasi 60.000 visite, 515 commenti, 218 like di Facebook e 93 tweets (dati non aggiornati)
I risultati di Wendy dopo l’articolo?
- Oltre 10.000 visualizzazioni due ore dopo la pubblicazione
- L’articolo è stato ripubblicato su altri 60 siti / blog
- Oltre 150 nuove connessioni
- 2 interviste radiofoniche
- Numerose offerte di collaborazione
Statistiche che parlano da sole!
Perchè pubblicare sul blog di Linkedin?
E’ un’opportunità per dimostrare competenze nella propria professione ma anche per aumentare la propria visibilità nelle ricerche degli utenti all’interno di LinkedIn.
Ho notato che ogni articolo ha una età piuttosto lunga. Mi spiego meglio, ho ricevuto like e commenti anche a distanza di due-tre settimane. I post hanno raggiunto persino utenti appartenenti a nicchie professionali diverse dalla mia.
Grazie alla mia attività sul blog di LinkedIn ho avuto uno scambio di idee e di collaborazione con diversi professionisti del web marketing. Non i famosi guru autoreferenziali che passano più tempo a scrivere libri su come devi lavorare con le aziende che a lavorare loro stessi con le aziende. Mi riferisco a quei professionisti che io chiamo da “campo di battaglia”, quelli che lavorano quotidianamente sul web con le imprese, con il mondo del lavoro, con i blog aziendali e con le vendite online che fanno fatica a concretizzarsi perchè fuori, forse qualche guru non lo sa, c’è una crisi pazzesca!
Scusate lo sfogo, non sono ancora in clima natalizio 😉
Impressioni personali: Blog di LinkedIn il vero trend del 2015?
Tra poco usciranno gli articoli sui trend nel mondo dei social media per quanto riguarda il 2015 (a proposito, hai già pensato al tuo trend articolo?)
Io credo che il trend numero uno e che vale ogni anno sia il tuo blog personale, quello in cui sei il proprietario dei contenuti senza dover dare l’assenso a una serie di condizioni inammissibili e anti-privacy. Ma il blog di LinkedIn è un’occasione troppo ghiotta per essere trascurato, lo considero il vero trend del 2015!
Scrivi periodicamente, non post banali ma nemmeno troppo lunghi. Non quotidianamente, magari una volta alla settimana, oppure ogni 10 giorni. Fai ricerche, racconta esperienze professionali personali, scova statistiche e condividi. Ecco i miei tre articoli su LinkedIn:
- La SEO è morta, lunga vita all’USEO!
- 4 Social Network più popolari di Facebook!
- I Social Media stanno cambiando il mondo, e tu vuoi restare a guardare?
Aggiornamento: se nelle impostazioni di LinkedIn selezioni l’inglese, ti appare la penna accanto allo spazio “share an update” che trovi nel tuo profilo. La penna significa che hai la possibilità di inserire un articolo nel blog.