È da diverse settimane che ascolto i brani musicali dell’app Brain.fm durante le mie sessioni lavorative quotidiane. I benefici sono talmente notevoli che voglio condividere con voi la mia esperienza.
Musica mentre lavoro? No grazie!
Il mio ambiente di lavoro ideale è l’albergo di Shining, immerso da metri di neve in cima a montagne isolate per 5 mesi all’anno.
Persino in biblioteca vengo distratto dal bisbiglìo delle persone (lo so, sono un caso disperato).
Ho letto in rete diversi entusiastici commenti riguardo l’app Brain.fm. Scettico come sempre, ho voluto testare l’app personalmente. Prima di raccontare le mie impressioni, per chi non la conoscesse, la descrivo in breve nel prossimo paragrafo.
Brain.fm musica per il cervello (e per lo spirito)
Brain.fm è una web app, ma anche un’applicazione per smartphone, realizzata da un team interdisciplinare composto da musicisti e scienziati. L’obiettivo è quello di offrire specifiche sequenze musicali non solo per favorire la focalizzazione e la produttività, ma anche per il sonno, il relax e persino la meditazione (ne parlo in seguito).
Per tutti i dettagli tecnici vi rimando al sito di Brain FM, sezione science oppure basta scaricare questo pdf (in inglese).
Brain.fm la mia esperienza
Non sono mai riuscito a lavorare con la musica di sottofondo. Ho provato più e più volte ma… nulla da fare! Mi toglie del tutto la concentrazione. Persino quella rilassante disponibile su YouTube o Spotify non favorisce il focus su quanto sto facendo.
Ormai rassegnato, decido di provare l’ennesima app che promette “miracoli” in termini di produttività, Brain.fm appunto. L’inizio è proprio… “promettente”! Ascolto le tracce cinematic music focus e in effetti sin dall’inizio noto un balzo notevole in termini di concentrazione e produttività.
Sarà un effetto placebo?
Del resto, quante volte proviamo entusiasmo per un’app o un programma che poi con il passare del tempo accantoniamo fino a dimenticarcene?
E invece no, qualcosa è cambiato, qualcosa è veramente diverso!
Dopo le prime 3 sessioni gratuite decido di acquistare l’abbonamento mensile (non me la sento di investire una cifra per me importante, ovvero l’abbonamento annuale).
Ebbene, giorno dopo giorno, le composizioni di Brain.fm diventano la colonna sonora del mio lavoro quotidiano sui Social Media.
Pensate, sto scrivendo in una sala d’attesa con musica di sottofondo (una stazione radio) e pazienti che chiacchierano. Armato di cuffiette e portatile scrivo che è un piacere!
Sto affermando che la produttività migliora solo grazie a questa app? Mmm… nel mio caso non basta Brain.fm.
Meditate gente, meditate!
Per chi lavora nel digital marketing (o settori affini) è complicato riuscire ad essere produttivi nonostante le armi di distrazioni di massa. Mi riferisco a tutto quell’oceano di notifiche e messaggini vari in grado di interrompere il ritmo lavorativo e la concentrazione.
Una delle migliori soluzioni per incrementare produttività e mantenere fermo il focus sul proprio lavoro è senza dubbio la Pomodoro Technique.
Come potete leggere dall’articolo che ho scritto tre anni fa, la utilizzo abitualmente con notevoli benefici.
L’accoppiata Brain.fm (consiglio in particolare i brani cinematic music focus) e Pomodoro Technique, rispettando le sequenze di 25 minuti (per approfondire rimando nuovamente al mio articolo) è epocale quanto l’accoppiata sugo (sempre di pomodoro si parla) e mozzarella sulla pizza.
Un altro tassello che mi ha permesso di fare un ulteriore salto di qualità in termini di produttività è stata la meditazione quotidiana (mattina presto, prima di iniziare la giornata). Da un anno e mezzo l’ho introdotta nella mia routine giornaliera ma in questo caso i cambiamenti sono a 360 gradi, non riguardano soltanto la sfera lavorativa.
A proposito di meditazione, il mio entusiasmo per l’app oggetto di questo articolo, Brain.fm, si interrompe bruscamente: i brani della sezione Meditate sono pochi e non particolarmente incisivi. Confido in prossimi aggiornamenti anche per questa importante categoria.
In realtà c’è un quarto segreto per aumentare la produttività, un vero e proprio “segretissimo”, lo sto testando in questi giorni, proprio durante la stesura di questo articolo.
Sto lavorando a un articolo dedicato a questo “segretissimo”. Per non perderlo basta iscriversi al canale Telegram: