Hai scritto un bellissimo articolo, sei soddisfatto, hai scelto pure un grande titolo ad effetto, magari grazie al mio articolo sui titoli . Poi però passi all’introduzione e la “canni” clamorosamente. Non ti è mai successo? A me sì, tante volte. E forse sto sbagliando anche questa di introduzione, nonostante abbia elencato una decina di consigli per preparare un’introduzione incolla-utenti. Li vuoi leggere?
#1 Se deludi il lettore nelle prime 5 righe, rischi di perderlo per sempre. Incuriosiscilo!
#2 Frasi brevi, periodi leggeri, keep it easy: vale per tutto l’articolo ma in particolare per l’introduzione.
#3 Non fare il buffone ma non prenderti troppo sul serio, se hai il dono dell’ironia e dell’umorismo, sfruttalo!
#4 Non usare troppi giri di parole vai subito al sodo!
#5 Usa sin dall’inizio il tu, crea un rapporto diretto con il lettore
Siamo arrivati circa a metà. A proposito di incipit degli articoli ti consiglio questo articolo di Ludovica de Luca.
Riprendiamo!
#6 Fai una lista delle cose che il lettore troverà nel post
#7 Prometti qualcosa al lettore, qualcosa che trovera’ solo leggendo l’intero articolo. Ovviamente, mantieni la promessa!
#8 Inizia con una citazione, che sintetizzi il tuo messaggio o che strappi un sorriso (vedi il punto #3)
#9 Fai delle domande! Se inizi un tuo articolo con una domanda e prometti di dare una risposta nell’articolo, lasci la suspence necessaria per fare arrivare fino in fondo i tuoi lettori.
#10 Rimani sul personale! Tutti noi amiamo immedesimarci negli altri e preferiamo le case history alla pura teoria. Racconta le tue esperienze!
Restando sul personale
In passato ho commessi tanti errori per quanto riguarda l’introduzione dei miei articoli.
Non anticipavo l’argomento, per “paura” di svelare subito le mie carte. Ero troppo generico e non arrivavo al dunque. L’articolo del blog non è un tema, devi dire subito al lettore che cosa lo attende leggendo l’articolo. E’ anche una forma di rispetto verso i tuoi lettori, una sorta di patto: dire subito di cosa vuoi parlare significa non far perdere tempo a coloro i quali non sono interessati.
Concludendo, ecco il consiglio numero 11
Quando ormai l’articolo è pronto, scrivo il titolo e l’introduzione. Con l’esperienza ho notato che se li scrivo all’inizio i risultati sono pessimi. I titoli sono banali e le introduzioni non catturano l’attenzione.
Ora ti sfido. Sono sicuro di aver messo tutti i consigli per scrivere un’ottima introduzione. Se nei commenti ne aggiungi uno ti offro un caffè la prima volta che ci vediamo…