La maggior parte degli utenti di Instagram sembra subire l’ossessione del numero di follower e dei commenti che ricevono per ogni foto pubblicata. Sembrano disposti a tutto pur di aumentarli!
Un tempo questa bramosia valeva per le pagine Facebook, ora l’epidemia sembra abbia traslocato su questo social network.
In questo post mi chiederò, ti chiederò: abbiamo le idee chiare su cosa vogliamo che sia, per noi, per la nostra vita, Instagram?
In questo post non ti dirò
- come aumentare i follower, su Instagram
- come diventare influencer, su Instagram
- come guadagnare soldi, su Instagram
- come vendere, su Instagram
- come vivere felici su Instagram senza cercare consigli su come vivere più felici su Instagram
Mamma, mi aumentano i follower su Instagram
Settimana scorsa sul mio profilo accade un terremoto: un’esplosione incontenibile di nuovi follower, più di 200 in 3 giorni!
E ti lamenti? Starai pensando questo, vero? No, non mi lamento affatto. Ma sicuramente non mi esalto.
Non sono follower generati da un contenuto di qualità, nè tantomeno dalle mie foto iper amatoriali. Non c’è stato un aumento improvviso della mia popolarità, non sto prendendo parte a qualche reality culinario (non so nemmeno cucinare!).
Sono sempre quello che sono, un po’ blogger, un po’ vlogger, un po’ docente di social media marketing e un po’ social media manager. Stop.
No, questa valanga di follower sono arrivati perché qualche bot deve avermi preso in considerazione grazie a qualche algoritmicamente nonsoché intelligenza, o forse è meglio dire deficienza, artificiale.
To Bot or Not to Bot? That is the question!
Perché gli utenti devono ricorrere ai bot per aumentare i loro follower o per generare o ricevere commenti come questi?
- Great Shot
- Nice Pic
- Aww Cool
- Amazing
Ho provato a individuare alcuni di questi utenti medi bot addicted:
- L’aspirante influencer nel campo della moda, anzi in qualsiasi campo. Se donna, foto con tacchi a spillo, vestiti aderenti, davanti agli specchi dei bagni della discoteca, in costume ai bordi delle piscine o sugli scogli, ecc… se uomo, foto in palestra, foto in palestra, foto in palestra, foto con birretta e amici.
- La travel blogger. Dice di girare il mondo nella bio, ma le foto sono tutte ambientate in Australia (esistono altri continenti nel mondo, non solo l’Oceania eh!)
- Il tatuato. Foto all’infinito dei suoi tatuaggi, di quelli anche più intimi, di quelli che non vorremmo mai vedere, di quelli che poi chiudiamo l’app e non la riapriamo fino a Natale.
- Il musicista. Non è un canale Instagram, sembra un canale YouTube pieno zeppo di video delle sue performance musicali. Il primo video, bello, bravo. Il secondo, bello. Il terzo, vabbè è uguale al primo. Il quarto è una cover del primo, così via.
- Il super fotografo. Pubblica foto mozzafiato, devastando l’autostima di tutti noi utenti che non sappiamo neanche tenere in mano una reflex.
Ma i migliori tre sono:
- Quelli che hanno pubblicato una sola foto dal 2010, eppure hanno più di 5000 follower (e la foto fa pure schifo).
- Quelli che… il profilo è privato.
- Il guru che si fa il selfie, alle spalle i poveri allievi del suo corso (magari il corso è proprio su “come aumentare i follower su Instagram!”).
E se Instagram fosse “solo” un social network?
Mi chiedo se questo post sia nato da una forma di frustrazione nei confronti di chi, pur seguendo solo qualche decina di utenti, pur non essendo una celebrità, pur non ricevendo chissà quante interazioni, venga seguito da millemila follower.
Il mio profilo personale? Foto che raccontano la mia vita, senza un piano editoriale ben preciso. Adoro le foto insieme ai miei “compagni di avventura”, colleghi di lavoro o cari amici. Mi piace pubblicare foto curiose che scatto in giro nel mondo reale. Immancabili le foto di gatti e di cani.
Mi piace commentare e interagire con le foto degli amici. Giusto un’occasione per dirsi “ciao, come stai?”
Nulla di eclatante, un profilo Instagram orgogliosamente normale. Inteso come un social network, ovvero come una rete sociale.
Partiamo dalle basi, cos’è una rete sociale?
Una rete sociale è un qualsiasi gruppo di individui connessi tra loro da diversi legami sociali. Per gli esseri umani i legami vanno dalla conoscenza casuale, ai rapporti di lavoro, ai vincoli familiari.
Quale legame può esserci in un profilo con 40mila follower, solo 900 ricambiati, senza essere una celebrità?
E se Instagram fosse “solo” un social network?