Adoro le infografiche spiritose e ironiche. Alcune a mio avviso sono pressoché illeggibili, nemmeno con una doppia laurea in ingegneria e in fisica si riuscirebbe a comprenderle. Altre invece riescono a spiegare i concetti attraverso colori e immagini divertenti.
Una serie di infografiche che avrai sicuramente trovato in giro per il web è quella che “spiega i social media” con una serie di esempi. Ce n’è per tutti i gusti, dal vino alla birra, dai cupcakes ai muffins, dai gatti ai…panda.
In questa board di Pinterest ho raccolto le infografiche più simpatiche della serie: “I Social Media spiegati con…”
Follow Roberto’s board I Social Media spiegati con… on Pinterest.
A prima vista sembrano tutte uguali, intendo a livello concettuale. Quando si parla di Instagram si fa riferimento ai filtri vintage del social network delle foto. Quando si parla di Twitter si evidenzia l’istantaneità del social dei cinguettii. Quando arriva il momento di Google Plus si ironizza sulla “presunta” solitudine di un social poco popolato (anche se non sono del tutto d’accordo su quest’ultima considerazione).
Eppure, nonostante si assomiglino un po’ tutte, alcune differiscono perchè aggiungono social e ne tolgono altri, ed alcune arrivano a spingersi oltre l’impensabile, spiegando i social media addirittura con… basta vedere alla fine dell’articolo.
I Social Media spiegati con il caffè
Adoro il caffè, pur non essendo un gran bevitore, infatti mi limito a due, massimo tre, caffè al giorno, solo l’aroma nell’aria mi rende più felice. Ho trovato diverse infografiche sui social media spiegati con il caffè. Questo twittato da Pepito Caffè è uno dei tanti che circola in rete.
I #socialmedia spiegati con il…caffè 😉 pic.twitter.com/PRZP1plikx
— Pepito (@pepitocaffe) 22 Aprile 2014
Questa infografica include WordPress, giustamente, e lo spiega riportando: My Top 3 Coffe Beverages, più o meno tradotto significa le mie 3 bevande al caffè preferite. Bello il riferimento ai titoli dei blog, non solo di wordpress. Indicare un elenco numerato nel titolo invoglia i lettori a dare una sbirciatina al resto dell’articolo. Ormai è una tecnica risaputa, che ogni bravo blogger dovrebbe conoscere a memoria.
Dagli animali allo sport, Google Plus è sempre preso in giro
Potevano mancare i gatti nelle infografiche dedicate ai social media?
In questa infografica si vede anche Tumblr, descritta ironicamente come il social in cui si può vedere una gif animata di un gatto che sta miagolando.
Ma i social media possono essere spiegati anche con i cavalli e con i panda. Dagli animali allo sport, tutto può aiutare a spiegare le differenze tra i vari social. Qui trovi il football americano mentre qui l’hockey.
Un elemento in comune a quasi tutte è la presa in giro di Google Plus. Nella infografica del football americano viene descritto così: Talking about Football Technology. Mentre nell’hockey così: I am a google employee who plays football. Poco popolato se non dagli impiegati di Google e dai nerd amanti della tecnologia, Google Plus viene spesso descritto come un social network di serie B. La realtà è ben diversa, ma effettivamente fino all’anno scorso Google Plus era veramente desolante, mentre negli ultimi mesi si sta popolando a vista d’occhio. Per non parlare di quanto sia importante a livello SEO.
L’infografica che batte tutte le altre
Le infografiche appena descritte non possono competere con questa:
Direi che non è il caso di commentare, meglio chiudere l’articolo così, anche perché tutto ad un tratto ho un bisogno urgente 😉