Se ti dico Inbound Marketing ad occhi chiusi cosa visualizzi? Io una calamita, in grado di attirare nuovi clienti da convertire in consumatori attraverso una costante attività di nurturing online (ebook, infografiche, post, newsletter…).
Al contrario del marketing tradizionale (ancora definito Outbound Marketing) basato sull’acquisto di elenchi per l’attività di telemarketing, su eventi, fiere e pubblicità sulla stampa, il nuovo marketing (Inbound Marketing) si basa sulla creazione di contenuti educativi che sono di notevole interesse per il potenziale cliente e lo attirano sul tuo sito web.
Sono 2 i concetti fondamentali alla base dell’Inbound Marketing
Il Contenuto, ovvero la creazione di pagine web, post sui blog, post sui social ottimizzati per la ricerca da parte dell’utente e resi virali attraverso l’attività di social media marketing.
Il Contesto, ossia bisogna comprendere quali sono i contenuti maggiormente in grado di attirare i visitatori (infografiche, immagini, testi, video) per poi studiare una strategia di diffusione personalizzata con messaggi mirati e promozioni.
L’Inbound Marketing si basa infatti, per chi ancora non lo sapesse, su quattro fasi ben distinte.
- Attirare
- Convertire
- Concludere
- Fidelizzare
[bctt tweet=”L’Inbound Marketing si basa sui seguenti 4 pilastri: attirare, convertire, concludere e fidelizzare.” username=”Cristka83″]
e ad ognuna di esse corrispondono strategie e strumenti per trovare nuovi clienti (vedi foto)
1: Attirare
Sai già che è ormai fondamentale essere online perché sono ormai 3.5 milioni le ricerche giornaliere su Google e sai anche che devi avere un sito web responsive in quanto le visite arrivano soprattutto da smartphone e tablet. In questa fase il tuo blog e la creazione di post con le keyword giuste per la tua attività sono la strategia vincente, senza dimenticarsi di condividere poi il tutto sui social media.
2: Convertire
Per trasformare il traffico che hai generato in contatti hai a disposizione uno strumento davvero potente: la landing page, che conterrà al suo interno un contenuto di tale valore da convincere l’utente a lasciare i suoi dati per scaricarlo o riceverlo via email.
3: Concludere
Infine per trasformare il tuo contatto in cliente hai a disposizione un ulteriore strumento: le campagne DEM mirate che puoi segmentare sulla base delle caratteristiche dei tuoi contatti e studiare per inviare nel momento migliore.
4: Fidelizzare
Se hai trasformato i tuoi contatti in clienti, ora non ti resta che fidelizzarli ad esempio creando eventi offline per un approccio che vada oltre il virtuale, dando loro la parola sui social network e creando contenuti sempre nuovi sul tuo sito.
Fai già Inbound Marketing nella tua azienda? Chi si occupa dell’attività? Quali risultati stai ottenendo?