Premetto subito. Mastrota mi è simpatico. Non sono certamente uno dei tanti haters in giro per la rete che si scagliano contro di lui. Lo ritengo un comunicatore e un venditore eccezionale.
Ne parlo in questo articolo perchè mi offre lo spunto per qualche riflessione sul marketing vecchia maniera in relazione al Social Media Marketing. Inizio con una domanda:
Secondo voi l’old marketing, stile televendite, funziona ancora? E’ in via di estinzione? Oppure sarà sempre efficace?
850 mila euro all’anno? Mollo il Social Media Marketing e vendo in Tv!
Recentemente Mastrota ha affermato a Novella 2000 «All’inizio è stato un ripiego, una necessità: con il passare del tempo però mi sono specializzato in questo settore, che non ho più abbandonato e non lascerei per niente al mondo». D’altra parte, chi mollerebbe un lavoro che, secondo Dagospia, gli porterebbe nel conto corrente circa 850 mila euro l’anno? Fonte Il Mattino
Dalle pentole ai box doccia, passando per le poltrone e soprattutto i materassi. Mastrota riuscirebbe a vendere persino il Colosseo, come in un celebre film di Totò e Peppino (Totòtruffa ’62)
In questo video possiamo vederlo alle prese con la vendita di un sistema di sicurezza. La sua abilità comunicativa è tale da far scappare persino i ladri!
Ok. Mi fermo qua. Non vorrei sembrarvi un fan di Mastrota. Tutto questo giro di parole solo per riflettere che se Mastrota funziona e vende, e vende tanto, non possiamo affermare che il Social Media Marketing stia sostituendo il “vecchio” marketing delle televendite.
Marketing alla Mastrota vs Social Media Marketing
Il Marketing alla Mastrota è strutturato sulla televendita. Il Social Media Marketing ha una natura “destrutturata”, è caratterizzato da: post, commenti, like, messaggi su Twitter, immagini, video su Youtube, ecc.
In sintesi si passa da un unico canale entro il quale trasmettere il messaggio, a tanti canali da gestire.
Il vecchio marketing è rivolto ai consumatori in modo passivo, il telespettatore non può verificare in tempo reale le informazioni che riceve. Nel Social Media Marketing invece il consumatore cerca sui motori di ricerca, legge recensioni, chiede e confronta le varie informazioni direttamente ai diversi venditori e agli altri clienti.
Nel marketing stile “televendita” il messaggio parte da un canale e va a colpire una massa di consumatori. Ora il messaggio parte (anche) dai consumatori e arriva ai consumatori. Il Social Media Marketer deve essere in grado di districarsi in questo ribaltamento nel marketing.
Le TV diventano sempre più smart, la gente passerà sempre più tempo su tablet e smartphone.
Allora, non voglio portare sfortuna ai televenditori. Che ripeto un’altra volta, rispetto assolutamente. Ma la tendenza generale vede
- una diffusione di televisori smart che si collegano a Internet
- contenuti fruibili su tablet, smartphone, computer e tv
- persone che passano più tempo su Facebook che davanti all’ennesima edizione del Grande Fratello, a proposito, che flop!
Sicuramente il marketing alla Mastrota è sano e vegeto. Ma il futuro potrebbe mettere in discussione questa tipologia di vendita.
Nel frattempo, mi propongo ufficialmente di sistemare la pagina Facebook di Mastrota, dietro compenso, mi basta anche un set di pentole (ecco, ho fatto la battuta da hater).