Il mondo dei Social Media, legati alle tecnologie, dai pc agli smartphone, passando per i tablet, potrebbe sembrare lontano dal mondo del movimento e dello sport.
In realtà le due dimensioni si integrano perfettamente.
Demetrio Crea, fonda nel 2007, con altri compagni di allenamento, i MilanMonkeys, primo gruppo di Parkour a Milano. Il Parkour è una disciplina metropolitana nata in Francia agli inizi degli anni ‘90. Consiste nel superare qualsiasi genere di ostacolo, all’interno di un percorso, adattando il proprio corpo all’ambiente circostante. Le “scimmie di Milano” crescono a tal punto che i MilanMonkeys organizzano Corsi, Workshop, Eventi e tutto quanto graviti attorno all’arte dello spostamento!
I MilanMonkeys hanno iniziato da un piccolo forum autogestito per organizzare le loro sessioni, riguardo ai luoghi, agli orari e al tipo di allenamento. Crescendo come numero di “adepti”, e aumentando le loro iniziative, sono passati da un forum a un classico sito. Nel giro di pochi anni, il gruppo si “istituzionalizza“, evolvendosi anche a livello “burocratico”. Vengono organizzate sessioni di allenamento aperte al pubblico, ma anche corsi di perfezionamento.
Occorre pertanto pubblicizzare questi eventi per coinvolgere sempre più persone. L’utilizzo di strumenti “social” come Youtube, Twitter e Facebook, diventa così naturale. Youtube per raccogliere i filmati delle loro prestazioni e condividerle, Facebook e Twitter per rafforzare maggiormente il senso della “community” e dell’appartenenza.
Il video in particolare è il canale più importante per gruppi come i MilanMonkeys. Permette ai più giovani di emulare i movimenti dei più esperti. Guardare i video per “rubare” esercizi e metterli in pratica è la via migliore per diventare sempre più bravi. Del resto il Parkour è un’attività che associa l’attività fisica alla creatività. Come possiamo vedere dal video qui sotto di Elisa Vermi, dello staff di MilanMonkeys.