In questo articolo racconto attraverso 7 gif, le tipiche emozioni di una giornata da blogger o da digital worker, in Italia li chiamiamo (tristemente) “social media cosi”.
Nell’ultimo paragrafo potrai trovare una serie di consigli sull’utilizzo di questo contenuto visuale animato: le Graphics Interchange Format, ovvero le Gif.
Le notifiche sugli Smartphone
Ti alzi la mattina, guardi le notifiche sullo smartphone e apri l’app Gestore delle Pagine di Facebook. Ed ecco una sorpresa, vedi 10 nuovi like sulla tua pagina Facebook!
I Reports delle Newsletter
La giornata sembra iniziare bene con i nuovi “mi piace” sulla propria pagina Facebook. Ma quando dai uno sguardo ai reports della newsletter che hai inviato per un cliente, il tuo umore cambia improvvisamente: sono dati pressochè tragici! Su 200 iscritti ti ritrovi pochi “open” e 1 solo “click”.
Devi avere sbagliato qualcosa o forse bastava seguire la guida di Dario Vignali (un articolo sulle newsletter uscito proprio in questi giorni).
Quando spieghi che il tuo è un lavoro e non un passatempo
Decidi di uscire di casa, devi riprenderti dallo shock dei dati sulla newsletter. Hai bisogno di aria e di rigenerare la tua creatività. Peccato che appena esci, incroci un tuo ex compagno di classe, realizzato, di successo, che svolge una professione ben definita. Ti chiede come stai, se sei sposato, se hai figli, che lavoro fai. Quando glielo spieghi a grandi linee, ti senti dire la fatidica domanda:
Ma a parte stare sui social, che lavoro fai?
Spiegare il proprio lavoro ai propri genitori
Ok, torni a casa, è meglio. Anzi, senti il bisogno di essere consolato dai genitori. Così vai a trovarli. Cerchi tua mamma che però è al telefono. Sta parlando da due ore con una sua amica. Appena ti vede esulta come se non ti vedesse da due mesi (la mamma è sempre la mamma, pensi sbagliando). L’esultanza è dovuta a una semplice domanda:
la mia amica mi chiede che lavoro fai con il computer, non è che me lo puoi spiegare di nuovo?
Quando nessuno, ma proprio nessuno ti deve rivolgere la parola
Finalmente è il momento di mettersi a lavorare su un progetto che richiede concentrazione e silenzio. Apri il tuo programma preferito per evitare distrazioni. E inizi a scrivere…hai bisogno di Google. Ed ecco uscire il messaggio che ogni digital worker odia più di qualsiasi altra cosa:
Accendi e spegni il wi-fi, riavvii il portatile, ti sposti da un’altra parte della casa, provi la connessione con il router dello smartphone ma la connessione 3g è lenta, chiami il servizio assistenza e intanto il tempo passa…che nessuno provi a rivolgerti la parola!
La pacca sulla spalla
Proprio nel momento in cui decidi di chiudere con questo lavoro, sfinito da una sequenza impressionante di sfighe digitali, ecco una telefonata del tuo cliente più importante: ti arrivano i complimenti per un post di successo sulla pagina Facebook aziendale!
Mini-guida sull’uso delle Gif
Le gif sono divertenti e soprattutto coinvolgenti. E’ un contenuto visuale animato in grado di trasmettere emozioni. E’ per questo che le ho utilizzate per realizzare questo articolo.
Tuttavia sono pesanti come formato e richiedono al lettore un tempo di caricamento della pagina piuttosto notevole. Per ridurre le loro dimensioni puoi provare questo servizio online gratuito:
http://tools.dynamicdrive.com/imageoptimizer/index.php
Certo, il risultato è una perdita della qualità della gif stessa. Ma è il prezzo da pagare per non far scappare i lettori dal tuo articolo 😉
Ecco alcuni links dove trovare tantissime gif per i tuoi post:
- http://forgifs.com/gallery/main.php
- http://www.gifbin.com/
- http://collectionsofgifs.tumblr.com/
- http://giphy.com/
Un altro consiglio? Basta cercare reaction gif in Google. Troverai decine e decine di blog (soprattutto su Tumblr) pieni zeppi di gif di ogni tipo.
Infine, ho trovato molto interessante anche questa guida di ValiJolie.
Mi accorgo solo ora che ho dimenticato la settima gif! 😉
Le impressioni positive sull’ultimo articolo
Questa è la mia reazione quando scopro un nuovo commento sul mio articolo qui su SocialDaily, quando vedo che viene condiviso e quando scopro che è stato apprezzato! 😉