Ho intitolato questo post dedicato al “turismo” e al “digitale” prendendo in prestito una citazione di manzoniana memoria. Perché proprio Manzoni? Perché proprio a Lecco (città del Manzoni e dei Promessi Sposi) parleremo di Turismo, di Enogastromia, di SEO e di Social. Anzi, “di SEO in Social” visto che questo è il nome dell’evento organizzato da Kailashweb di Marco Colombo e SeoSpirito di Giulia Bezzi, al quale partecipo con uno speech dedicato al rapporto tra Facebook e Turismo.

Locandina ufficiale di Seo in Social
Qui trovi maggiori info, qui il link per registrarti (i posti sono limitati, fai in fretta!)
Più sotto dedico un paragrafo all’evento con altre informazioni.
Turismo e digitale, il “caso I need Spain”
In Europa siamo tutti amici e ci vogliamo bene. Però è inutile negarlo, gli altri paesi mediterranei, per esempio Spagna e Grecia, sono tra i nostri competitor più agguerriti nel settore del turismo.
Prendo atto da El Pais che il paese iberico ha inanellato una serie incredibile di numeri positivi nel settore del turismo.
Tanti anni di investimenti mirati, strutture nel campo della ricettività turistica all’avanguardia, attenzione sulle misure di sicurezza (estremamente importanti in un un mondo spaventato dal terrorismo) hanno dato origine a risultati importanti.
130.000 posti di lavoro in più nel turismo (in realtà, poi, bisogna vedere quanti di questi lavori sono precari).
Diversi milioni di turisti “rubati ai competitor”, soprattutto turisti inglesi come si vede in questa statistica.
Determinante per raggiungere questi obiettivi anche la campagna di social media marketing, “I Need Spain”
Dal novembre del 2014, il Ministero spagnolo dell’Industria, Energia e Turismo ha portato avanti una campagna promozionale attraverso i principali canali online del Regno Unito.
Grazie ai contenuti visivi “I need Spain” gli spagnoli sono riusciti laddove furono sconfitti nel 1588: ovvero conquistare (stavolta pacificamente) Londra e l’Inghilterra! Fonte notizia.
Turismo e Digitale, in Italia luci e ombre
Parliamoci chiaro, non è che nel Belpaese le cose stiano andando male.
Il numero di turisti in Italia è aumentato del 50% tra il 2001 ed il 2015. Da qui al 2018 si stima un ulteriore aumento di presenze sul nostro territorio del 3%.
Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Mibact) ha pubblicato poco prima di Natale il Piano Strategico 2017-2022. Non lo riporto tutto perché diversi punti esulano dalle tematiche dell’articolo. Mi soffermo su questo aspetto evidenziato proprio dal Mibact.
Il 52% dei turisti sono italiani che si spostano da Nord a Sud e viceversa. Il 70% degli arrivi internazionali è europeo e nei prossimi due anni è atteso un incremento del 6% dei visitatori extra europei. Di conseguenza, è necessario sviluppare un nuovo e più efficace piano di comunicazione, di marketing digitale, che sappia arrivare ovunque sfruttando il potenziale infinito di internet e delle reti sociali.
Yes! Queste parole sono musica per le mie orecchie e per le orecchie dei miei colleghi blogger, seo specialist, social media eccetera.
Il rapporto continua così. La connettività deve avere un posto di primo piano e l’idea di una rete WiFi unica nazionale, costituita da 28 mila hot spot a cui loggarsi con un’unica password, va nel verso giusto.
Bisogna essere presenti online con siti internet che abbiano informazioni in più lingue e pagine sui social network fruibili da tutti, soprattutto da chi usa la rete tramite device mobile. [ma dai?]
Basta parole ora. Voglio casi concreti!
Come il nuovo progetto della Regione Toscana per la ‘Via Francigena WiFi‘, con 80 punti di accesso lungo il percorso e la copertura di 25 Comuni che si trovano lungo il tratto. Fonte notizia.
Nel solo mese di dicembre 2016, secondo i dati della Regione, i pellegrini che hanno usufruito del servizio WiFi sono stati oltre 24.400 (su 40.000 totali) per 347.000 accessi.
Investire di più nel turismo digitale. Lo abbiamo capito. Lo abbiamo capito?
Turismo e Digitale, il caso “VeryBello”
No. Non l’abbiamo capito. Mi riferisco al progetto “Verybello”.
Rabbrividisco solo a leggere il nome del progetto, frutto della “mente” del ministro Dario Franceschini.
35mila euro più iva per ideazione e realizzazione. Risultati?
Al momento in cui scrivo questo post 14 gennaio 2017, se digito verybello.it mi trovo davanti ad una pagina vuota, con il classico avviso dei lavori in corso: «Il nuovo sito presto on line».
Accanto un modulo per richiedere informazioni, dove inserire nome, cognome, numero di telefono ed un eventuale messaggio. Ho compilato tutto. Ebbene… il nulla. La pagina sembra non recepire la mia adesione.
Tra le chicche: mancherebbe la versione in inglese. Per un sito che dovrebbe attirare gli stranieri ottima idea devo dire. Fonte notizia
Aggiornamento. Al momento il sito è tornato funzionante.
Realtà Virtuale, l’arma in più per il turismo
Per non restare indietro bisogna essere sempre sul pezzo, tenere gli occhi ben aperti sulle ultime novità tecnologiche, tenere gli occhi aperti soprattutto quando si indossano i visori per la realtà virtuale.
Proprio in questi giorni sono stato certificato da Google per scattare foto a 360 gradi per attività, locali, attrazioni turistiche. Le immagini a 360 gradi riescono a trasmettere con maggiore enfasi bellezze ed emozioni delle attrazioni turistiche.
Per approfondire questo tema vi rimando alla pagina del mio blog dedicata alla realtà virtuale.
Turismo, lavoro e meritocrazia. L’ENIT assume!
L’auspicio? Speriamo che gli esperti dell’ENIT ente nazionale del turismo, scelgano bene durante le selezioni del team di lavoro che si occuperà della promozione del turismo in Italia nei prossimi anni.
Verranno inserite 21 risorse, assunte a tempo indeterminato (esistono ancora questi contratti?), in posizioni quali responsabile e assistente comunicazione e media, responsabile sviluppo web e comunicazione, responsabile identità del marchio, assistente all’ufficio marketing digitale, ecc.
L’elenco delle posizioni è molto ampio e può essere consultato in questa pagina.
Le candidature dovranno pervenire entro le 14 del 20 gennaio 2017, se stai leggendo questo articolo in questi giorni, fai in fretta! Fonte notizia
Speriamo nella trasparenza e nella meritocrazia. Speriamo.
Parliamo di Turismo e Digitale, a Lecco il 26 gennaio
Il 26 gennaio prossimo sono stato invitato dal team di Kailashweb e SeoSpirito, all’evento che hanno organizzato a Lecco, presso l’NH Hotel: “di SEO in Social”
L’evento, patrocinato dalla Camera di Commercio di Lecco, sponsorizzato da Redoro Frantoi Veneti e SocialMeter, con la partnership strategica di TwitterLab, InLombardia, EccoLecco e PiuTurismo, ha come obiettivo quello di parlare di Turismo dalla prospettiva del digitale, della SEO, del Social Media Marketing.
Verranno presentati casi concreti di successo in questi ambiti, avrai la possibilità di interagire coi relatori e con gli altri partecipanti. Il “cast” della giornata è di spessore, devo ammettere che mi sento onorato nel vedere il mio nome accostato a cotanta esperienza!
- Salvatore Russo
Presentatore della serata
- Giulia Bezzi
SEO Copywriting: come scrivere entusiasmando l’utente e facendosi trovare
- Francesco Mattucci
Instagram: dove vai se la foto non ce l’hai?
- Maria Grazia Rosati
Twitter: tecniche di promozione sul territorio a colpi di tweet
Non vedo l’ora di vedere ed ascoltare due case study di web marketing turistico di successo.
- Marinella Scarico per Piuturismo: Come mettere in rete le strutture turistiche green e fare Storytelling del territorio?
- Loris Castagnini per Redoro Frantoi Veneto: Come raddoppiare le vendite on line (senza budget, o quasi)
Sarà un’occasione speciale per fare networking. Se non riesci a raggiungerci a Lecco, segui su Twitter l’hashtag: #DigitaLecco.
L’obiettivo? Far capire la reale importanza del web, per la promozione di un business nel settore del Turismo. Ne parlo anche su LinkedIn Pulse.
Questo matrimonio s’ha da fare! Lo vogliamo celebrare? Aspetto la risposta tra i commenti e di persona, il 26 gennaio!