L’articolo di oggi prende spunto da un recente incontro. Durante un mercatino mi sono sentito rivolgere la fatidica domanda: <<Come faccio a vendere con la pagina Facebook? Vorrei fare come l’amico del mio amico, che invece vende, eccome se vende, con la pagina Facebook!>>
Sei in Ferie anche quando non sei in Ferie
Facciamo un passo indietro. Luglio e Agosto sono i mesi delle ferie per noi italiani. Sono i mesi delle ferie anche per quelli che le ferie non le fanno più da anni, come il sottoscritto. Sì perché luglio e soprattutto agosto, nonostante il sole e le belle giornate, restano mesi introspettivi in cui fare il punto della situazione, in cui pensare al Settembre dietro l’angolo, in cui riflettere sulla direzione che sta prendendo la propria vita.
Agosto in particolare è il mese dei bilanci. Ma anche delle paranoie, dell’ottimismo che dura poco e del pessimismo che dura molto. Sei al mare? Sei a casa? Pensi ugualmente al Settembre, questo enorme Lunedì che sta arrivando. Se sei al mare hai solo molte più distrazioni che ti impediscono di pensare, ecco la differenza tra chi è in ferie e chi resta a casa.
Vendi quando non vendi
Torniamo alla domanda che ho ricevuto sulla pagina Facebook. Non mi sorprende sia arrivata in pieno luglio, durante un momento di pessimismo. Quando non si vende, quando il telefono squilla poco, e quei pochi squilli sono vendite fastidiose di abbonamenti alla pay tv.
Ma una risposta dovevo darla. Sennò che consulente sui social media sarei?
E la risposta è stata secca e lapidaria: sulla pagina Facebook vendi quando non vendi! Ecco, l’ho detto!
Può sembrare un controsenso, ma la pagina Facebook deve mettere il prodotto quasi, ma sottolineo quasi, in secondo piano. Se insisti, se continui a fare pura promozione, come fanno le vendite fastidiose di abbonamenti alla pay tv, il risultato che ottieni è solo quello di… stufare.
Se invece ti soffermi sulla storia che c’è dietro il tuo prodotto, se riesci a trasmettere la magia che c’è dietro quello che vendi… ecco, quando raggiungi quella fase le vendite arriveranno.
Ma a una condizione.
Tutto questo vale se il tuo prodotto è autentico e se tu lavori all’insegna della trasparenza.
Niente inganni.
Niente furberie.
Ma niente svendite.
Se quello che fai, se quello che sei, è autentico, perché svendere? Considera solo che non è un momento di ricchezza diffusa, fai un prezzo umano, tieni conto degli altri e di te stesso, perchè siamo tutti sulla stessa barca.
Riguardo l’autenticità trovo molto interessante il contributo di Joseph Pine
Abbandona lo stile da vetrina e da “azienda leader del settore”. Racconta quello che vendi e venderai anche quando…non vendi!
Goditi questa parte finale d’estate, goditi la tua pagina Facebook anche se ti sembra che non serva a nulla. Tanto Settembre arriva lo stesso e spesso è meno difficile di quanto si pensi.